Pezzi di acciaio sono caduti nella notte dalla facciata del tribunale di piazza De Nicola. Fortunatamente non è stato colpito nessuno, proprio perchè il crollo è avvenuto a chiusura degli uffici. Ma la circostanza ha messo in allarme il procuratore generale della Repubblica, Anna Maria Tosto, che ha firmato un ordine di sgombero di tutto il piazzale antistante il palazzo di Giustizia con il divieto di accesso e di transito e lo spostamento dell’ingresso (con metal detector portatili per i controlli) in via Ettore Fieramosca.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’intera area, eliminando anche altri due pezzi di acciaio per evitare ulteriori crolli ma hanno ribadito che non sussistono, al momento, le condizioni di sicurezza adeguate per garantire l’accesso al piazzale. Per questo il procuratore ha emesso l’ordinanza di sgombero.
Sull’episodio interviene Vincenzo Bonifacio, segretario del sindacato Avvocati Bari. “Quanto accaduto evidenzia come oramai la soluzione del problema dell’edilizia giudiziaria a Bari non possa più essere rinviato. Inoltre l’ultimo episodio di oggi in aggiunta al problema dell’impianto di climatizzazione non funzionante evidenzia tutta l’inadeguatezza dei luoghi in cui si amministra la giustizia”.