GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,723 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,723 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Brindisi, sequestro record alla “famiglia Bruno”: nella masseria ritrovati 350mila euro

Pubblicato da: redazione | Gio, 16 Maggio 2019 - 07:30

Un deposito da record nascosto tra gli ulivi secolari in provincia di Brindisi. Nella masseria Canali sono stati ritrovati 350.000 euro in contanti, in banconote prevalentemente da 50, durante l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Latiano, coadiuvati dai militari del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno. L’obiettivo è il clan mafioso torrese della famiglia  “Bruno”, all’interno delle dinamiche criminali della Sacra Corona Unita.

Presenti alle operazioni parenti dei fratelli Bruno, Andrea e Ciro, entrambi detenuti il primo per il 416 bis e per traffico di stupefacenti e il secondo per associazione per delinquere e omicidio. In libertà il fratello maggiore Giuseppe, presente alle attività di perquisizione. Quest’ultimo è stato  subito allertato dal figlio ed è uscito da una stalla con uno scatolone tra le mani, ha tentato velocemente di raggiungere una cisterna nel retro dei fabbricati della masseria con l’intento di occultarlo.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Gas, aumentano speculazioni: “Si va verso...

L’Antitrust ha definito un vero e proprio tsunami quello che sta...
- 25 Aprile 2024

Gite, passeggiate e pic nic: sarà...

Un pugliese su tre (31%) ha scelto di fare una passeggiata,...
- 25 Aprile 2024

Baru, inchiesta Codice Interno: in carcere...

La Squadra Mobile della Questura di Bari ha sottoposto a detenzione...
- 25 Aprile 2024

Bari, l’ultimo discorso di Decaro in...

"Ieri ho fatto il mio ultimo discorso da sindaco in consiglio...
- 24 Aprile 2024