Alle 8.15, in via Capruzzi, a poca distanza dalla stazione centrale di Bari, è arrivato il primo bus della compagnia Marino da Milano. In tutto 10 passeggeri pugliesi che erano bloccati da 2 mesi nel Nord Italia a causa del lockdown da coronavirus.
Su 33 posti disponibili, la compagnia di trasporto ha garantito la distanza di sicurezza – un metro di distanza – occupando i sedili a scacchiera su cui è stata installata una copertura monouso e una tendina che consente di dividere i passeggeri. Per tutti, all’imbarco, c’è stata la misurazione della temperatura corporea che non deve superare 37.5 gradi, pena la rimozione del titolo di viaggio. Oltre all’igenizzazione delle scarpe. I prezzi sono aumentati mediamente del 25%.
“Ho raggiunto i miei genitori e faccio con piacere 20 giorni di quarantena”, racconta un passeggero. “E’ bello rientrare a casa – aggiunge un’altra viaggiatrice nel video -, condivido la preoccupazione di chi temi i contagi dal Nord ma siamo rimasti bloccati fuori e non potevamo pagare l’affitto. E’ stato difficile, in molti son costretti a scendere”. Il 70% del totale di chi è in partenza dal Nord, circa 200, sarà diretto in Puglia e Basilicata.