VENERDì, 19 APRILE 2024
72,595 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,595 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Coronavirus, salgono a 168 i contagi generati dal focolaio nell’azienda di Polignano

Pubblicato da: redazione | Lun, 14 Settembre 2020 - 12:30

Ad oggi il cluster Covid-19 dell’azienda Sop di Polignano ha generato 168 contagi complessivamente, dei quali meno della metà risiedono a Polignano a Mare. I casi sono così distribuiti nei Comuni: Polignano 76, Monopoli 31, Grottaglie 14, San Marzano 14, Noicattaro 9, Triggiano 5, Villa Castelli 5, Castellana Grotte 4, Conversano 4, Bitritto 3, Ostuni 2, Bari 1.  “Devo ringraziare il presidente Michele Emiliano perché veramente ci sta vicino in questi giorni e in modo particolare la Asl perché sta facendo un lavoro strepitoso – ha detto il sindaco di Polignano a Mare, Domenico Vitto – l’invito che voglio fare ai miei cittadini è quello, ora più che mai, di mantenere alta l’attenzione e tenere condotte responsabili: se noi abbiamo stabilito la chiusura alle 12 e mezza di sera di tutte le attività, questo non significa che loro poi possono andare ovunque fuori dalla città, perché se c’è qualcuno che non sa di essere asintomatico e sta in giro, rischiamo di creare problemi ad altri paesi vicini. Questa è una raccomandazione molto importante in questa fase”.

“I dati – spiega il governatore Michele Emiliano – sono importanti ma non portano a nessuna preoccupazione. E’ ovvio che un cluster aziendale arrivi a produrre questi numeri, soprattutto se il personale impegnato ha queste dimensioni. Abbiamo fatto un lavoro velocissimo di messa in quarantena di tutti i contatti stretti, ci sono centinaia di persone in isolamento”.

“Lo stabilimento Sop – ha proseguito – purtroppo è chiuso in questo momento, ma stiamo cercando di salvaguardare altri siti aziendali che hanno la vendemmia in corso e stiamo provando nel metterli nelle condizioni di non compromettere tutto. Stiamo agendo sulle aziende simili – le altre che si trovano in zona, anche perché spesso i lavoratori sono divisi tra più aziende: è possibile che il marito lavori in una impresa e la moglie in un’altra azienda simile. C’è, quindi, un lavoro molto attento di screening, abbiamo allargato al massimo il numero di tamponi per evitare che qualche asintomatico possa girare infettando altre persone”.

“L’età media contagiati – continua Emiliano – è intorno a 40 anni quindi è presumibile che abbiano figli che frequentano le scuole e abbiamo analizzato se ci fossero situazioni di particolare gravità che possano riflettersi sulla riapertura dell’anno scolastico. Al momento non abbiamo situazioni di particolare allarme. Siamo però pronti ad adottare qualunque provvedimento, fermo restando che per ora non c’è necessità di ritardare l’avvio dell’anno scolastico che, in Puglia, lo ricordo, è fissato per il 24 settembre”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Arresti a Bari, D’Attis: “Qui sistema...

"A Bari c'è evidentemente un sistema di potere che è riuscito...
- 19 Aprile 2024

Sindacato Medici, è Delia Epifani la...

Il Consiglio Regionale Puglia del Sindacato Medici Italiani, si è riunito...
- 19 Aprile 2024

Comunali, Romito su inchieste a Bari:...

Le inchieste su Bari "Non avvantaggiano il centrodestra". A dichiararlo il...
- 19 Aprile 2024

Amiu Puglia, Antonella Lomoro è la...

Antonella Lomoro è il nuovo presidente di Amiu Puglia, dopo le...
- 19 Aprile 2024