GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,739 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,739 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Amianto e rifiuti, la storica abbazia di Ceglie trasformata in discarica

Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Mer, 22 Marzo 2023 - 11:22

Doveva essere una giornata dedicata alla pulizia dei luoghi storici da cartacce e piccoli rifiuti. I volontari di Legambiente Bari, affiancati dal comitato spontaneo di “Cittadini insieme per…”, dall’associazione culturale “Cillia Universitas” di Bari” di Ceglie del Campo e dagli alunni dell’istituto comprensivo “16 circolo didattico Ceglie –Manzoni Lucarelli”, si sono trovati davanti delle vere e proprie discariche a cielo aperto, a pochi metri dall’abbazia Sant’Angelo di Ceglie che oggi versa in stato di abbandono. L’iniziativa di oggi rientrava nell’ambito della manifestazione “Puliamo il mondo”.

rn

“Già davanti all’abbazia – racconta Gianfranco Alfgieri, presidente di Legambiente Bari – abbiamo incontrato gli operatori dell’Amiu che stavano effettuando un sopralluogo, riscontrando la presenza di rifiuti di ogni tipo”. Qui c’è un suolo dove si stava costruendo un ospedale, che poi è rimasto incompiuto e abbandonato a se stesso. Le recinzioni sono state divelte e l’intera zona è diventata terra di nessuno.

rn

A pochi metri dall’abbazia si trova di tutto: copertoni, materiale edilizio, persino amianto.

rn

“Abbiamo chiesto quindi l’intervento dei mezzi dell’Amiu – continua Algieri – perché da soli non potevamo farcela. Nelle vicinanze abbiamo trovato anche quel che resta della prima basilica dedicata a San Nicola, sopraffatta dall’edilizia residenziale, e di una antica fornace medioevale coperta dall’asfalto ma chiaramente delimitata. Ancora una volta “Puliamo il Mondo” si è trasformata in “Scopriamo il territorio” – conclude Algieri – e ci ha fatto inciampare nel nostro inesauribile patrimonio storico-archeologico-culturale, evidentemente troppo esteso, ingombrante e fastidioso, tanto da decidere di “costruirci sopra” nell’inutile tentativo di cancellare l’incancellabile”.  Prossima tappa domenica mattina a Carbonara, strada La Grava, nelle vicinanze dell’ipogeo di strada Martinez.

rn[foogallery id=”46401″]rnrn 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bimba in pericolo di vita, volo...

Si è svolto nel pomeriggio il trasporto sanitario urgente, da Bari...
- 25 Aprile 2024

Mercato immobiliare: il trilocale rimane il...

La domanda nelle grandi città a gennaio 2024 appare oggi concentrata...
- 25 Aprile 2024

Piero Pelù, dal 26 aprile il...

Dopo aver riacceso i motori e infiammato i suoi fan con...
- 25 Aprile 2024

Torre Guaceto, l’area marina protetta diventa...

Ha ottenuto il riconoscimento come "Parco inclusivo 2024" l'area marina protetta...
- 25 Aprile 2024