Metti una bella frittura di paranza. Sapore di mare, sapore di plastica. Sì, perché la grande quantità di plastica e microframmenti plastici presenti nei mari rischiano di arrivare sulle nostre tavole, specie se si pensa che le 50 specie di pesci che mangiano plastica lo fanno in maniera consapevole, secondo uno studio pubblicato sulla rivista […]
Il Mediterraneo cambia. Per mano dell’uomo, soprattutto, che con le sue azioni ha inciso negli ultimi secoli, dalla rivoluzione industriale in poi, sull’ambiente che lo circonda, inquinandelo e facendo innalzare le temperature. Una mano che ha causato un cambiamento deciso del mare che ci circonda e innescato un processo di tropicalizzazione che permette a specie […]
Legambiente è contro il progetto di restyling e allargamento di via Amendola presentato dal Comune di Bari, un progetto che sta facendo fatica a partire. L’apertura del cantiere, infatti, è stata rinviato più volte. “La nostra associazione – si legge in un comunicato – condivide il recente appello di Enzo del Vecchio sulla potenziale devastazione […]
“Non vogliamo diventare il nuovo rione Tamburi di Bari”. Lo dice una docente del quartiere San Paolo, Corsina Depalo, che dal 3 maggio scorso rappresenta il comitato “No inceneritore”. La scuola primaria in cui insegna è “molto vicina in linea d’aria al luogo dove sorgerà questo mega impianto”. L’obiettivo del comitato con 17 soci fondatori […]
Dieci transenne con l’avviso del divieto di balneazione scaraventate sulla sabbia e turisti stranieri ignari che approfittano del beltempo per fare un bagno a mare. Sulla spiaggia di Pane e Pomodoro si continua a ignorare l’inquinamento microbiologico oltre i limiti imposti dalla legge – tra Enterococchi Intestinali ed Escherichia Coli – causato dallo sversamento della […]
“La Puglia sta facendo con tutto il cuore e con tutta l’energia di cui dispone la battaglia su Taranto, ma fino ad oggi i governi che si sono succeduti nel nostro Paese non hanno creduto al nostro grido di dolore”. Lo ha sostenuto il presidente della Regione Puglia e leader di Fronte democratico, Michele Emiliano, […]
Migliora la qualità dell’aria a Bari. E’ quanto emerge dal report “MobilitAria. Qualità dell’aria e politiche di mobilità nelle 14 grandi città italiane 2006 – 2016” curato dal gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club e dall’istituto sull’Inquinamento atmosferico del consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Il rapporto è stato presentato a Roma, le città prese […]
Il sindaco di Modugno, Nicola Magrone, ha vietato di utilizzare l’acqua dei pozzi ricadenti in zona Asi e in Zona Industriale modugnese per l’uso domestico (per esempio, pulizia della persona) e alimentare (come la lavorazione dei prodotti alimentari) e per l’uso irriguo agroalimentare. L’ordinanza si è resa necessaria dopo la comunicazione dei risultati di una […]
“In riferimento a quanto previsto dal “Piano contenente le prime misure di intervento per il risanamento della qualità dell’aria nel quartiere Tamburi di Taranto, per gli inquinanti Pm10 e benzo(a)pirene e dai connessi adempimenti previsti a carico di Ilva, la Fiom Cgil richiede un incontro urgente per poter discutere delle misure adottate e soprattutto trovare […]
“Da San Leucio mandiamo un messaggio all’Italia per la decarbonizzazione della nostra economia”. Così il presidente della Regione Puglia e leader di Fronte Democratico, Michele Emiliano, al suo arrivo al Complesso Monumentale di San Leucio, a Caserta, dove è in corso il convegno “Dal carbone a Parigi, lo sviluppo e la tutela del creato”, organizzato […]
Piccoli miglioramenti per Bari, ma la città resta ancora lontana da buoni standard di vivibilità dal punto di vista ambientale e dell’inquinamento. E’ quanto emerge del rapporto “Ecosistema Urbano 2017”di Legambiente sulle performance ambientali. In Puglia non decolla la sostenibilità, i capoluoghi di provincia sono tutti in coda nella classifica nazionale: Foggia è al 70° posto, […]
Oltre 5 milioni di metri cubi di rifiuti dell’Ilva (contenenti anche berillio, pcb e arsenico) sarebbero finiti dal 1995 ad oggi nelle gravine e nei crepacci in un’area naturale circostante lo stabilimento siderurgico formando cumuli di rifiuti che avrebbero anche deviato un corso d’acqua naturale. Per questa ragione il pm del Tribunale di Taranto, Mariano […]