DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,966 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,966 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Curiosità dal mondo: Cani e primati hanno “sensori magnetici” nei loro occhi

Pubblicato da: Antonino Palumbo | Mer, 22 Marzo 2023 - 08:59
Flush-Occhi-di-cane-Copy

Gli uccelli sono spesso dei navigatori molto precisi, ma una nuova ricerca suggerisce che altri animali inclusi cani, volpi e orsi potrebbero avere le stesse molecole nei loro occhi – ciò significherebbe che anche loro, potenzialmente, hanno l’abilità di percepire campi magnetici.

rn

La ricerca, condotta dal Max Planck Institute e pubblicata nel Nature Scientific Reports, ha rivelato che animali, inclusi “cani, lupi, orsi, volpi, orango-tango e macachi”, posseggono la molecola cryptochrome 1a nella loro retina.

rn

Screen Shot 2016-02-24 at 10.44.09

rn

La ricerca non significa semplicemente che gli animali possono percepire i campi magnetici come gli uccelli, ma il team ha notato che è presente nello stesso punto — identificato nella sezione che va dal segmento esterno presente negli occhi dei mammiferi blu ai fotorecettori cono sensibili ai raggi UV — come in molti volatili.

rn

Negli uccelli, la molecola è attivata dai campi magnetici, il che consente loro di volare con così tanta precisione. Questa condizione potrebbe suggerire che anche altri animali possono muoversi nella stessa maniera.

rn

Alcuni animali mostrano chiaramente segnali dell’essere influenzati dai campi magnetici, riporta il team.

rn

“Le volpi, ad esempio, hanno dimostrato di riuscire a condurre attacchi migliori nei confronti dei topi, quando si avventano su di loro in direzione nord-est”, ha spiegato Christine Nießner, una delle scienziate che ha studiato il caso.

rn

Il team ci tiene a sottolineare che la sola presenza della molecola non può indicare che un qualsiasi animale può percepire campi magnetici — fa parte di un gruppo più ampio di molecole che aiuta a regolare i ritmi circadiani legati al sonno. Ma sono fiduciosi nel ritenere che la ricerca consentirà una migliore comprensione della loro percezione magnetica.

rn

“Molte domande rimangono ancora prive di risposta nella ricerca sul senso magnetico. Studi futuri dovranno rivelare se il criptocromo 1 nei coni blu è anche parte di un senso magnetico nei mammiferi o se questo soddisfi altre attività nella retina”, hanno scritto.

rn

fonte: wired.co.uk

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Come la tecnologia ci tiene vicini...

Le festività natalizie hanno sempre avuto una promessa implicita: stare insieme....
- 21 Dicembre 2025

Lavoro, in Puglia 48 morti e...

Sono 23.404 le denunce di infortunio sul lavoro registrate in Puglia...
- 21 Dicembre 2025

Piano di emergenza freddo nella Bat:...

Anche per questo inverno, in vista dell’abbassamento delle temperature e delle...
- 21 Dicembre 2025

Sammichele di Bari, i bambini della...

Un gesto semplice, ma carico di significato, ha unito i bambini...
- 21 Dicembre 2025