Sequestrati 354 chilogrammi di pesce durante un’azione congiunta di varie forze di polizia, per il cattivo stato di conservazione. L’operazione è scattata nel mercato ittico di Gallipoli dove è stata rilevata, su alcuni banconi, la presenza di parassiti (Anisakis simplex) e la mancata tracciabilità del prodotto. Carabinieri, polizia, guardia di finanza, intervenuti insieme a capitaneria di porto, ispettorato del Lavoro e personale Asl e Spesal, hanno individuato due degli esercizi di vendita al dettaglio dove era in corso una attività non autorizzata di somministrazione di alimenti e bevande. Sono stati identificati in totale 13 clienti seduti ai tavolini, fra i quali 3 minori, intenti a consumare pesce crudo e cotto, pane e bevande. È stata rilevata l’occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo a carico di 4 degli esercizi controllati ed è stato notificato un provvedimento di divieto di vendita dei prodotti ittici e molluschi fuori dalla struttura in muratura.

Blitz nel mercato ittico, sequestrato pesce crudo e denunciati ambulanti
Operazione a Gallipoli dove le forze dell'ordine hanno fermato pescatori che avevano allestito dei piccoli angoli per la vendita di pesce crudo da mangiare sul momento. Su qualche pesce trovati parassiti