Sessantadue multe in due giorni, fra rifiuti conferiti in maniera errata e mancata raccolta delle deiezioni canine. Piatto ricco per la Polizia locale, nei primi due giorni della settimana. Sul fronte rifiuti, le multe sono state comminate a commercianti che hanno conferivano in maniera errata rifiuti di ogni genere, a qualsiasi ora del giorno, e a cittadini che nella maggior parte dei casi hanno gettato rifiuti indifferenziati sin dalle prime ore del mattino. Una decina di verbali hanno riguardato l’abbandono di rifiuti ingombranti: gli agenti hanno colto in flagrante cittadini che abbandonavano materassi e altri scarti di arredo. Le multe per la mancata raccolta delle feci dei cani, invece, riguardano strettamente il quartiere Libertà e l’interno del Parco Mimmo Bucci.
“Ciò che fa più rabbia è la totale mancanza di rispetto nei confronti dello spazio pubblico – commenta il sindaco Decaro -. Tra gli esercizi commerciali sanzionati infatti c’è un’attività che puntualmente è solita abbandonare rifiuti indifferenziati e cartoni non solo al di fuori dell’orario consentito ma neanche all’interno dei cassonetti, bensì accanto ad uno degli incroci verdi realizzati nell’ambito del progetto di via Sparano. Questo comportamento, che sicuramente ha determinato per settimane un danno alla città, è anche sintomo di una totale mancanza di rispetto nei confronti dello spazio pubblico, del bene comune e dei sacrifici che tutti i cittadini fanno ogni giorno e che in particolare gli altri commercianti hanno fatto per mesi lavorando con i disagi del cantiere”.
Un ruolo importante, però, lo gioca chi ha a cuore l’ambiente e il decoro urbano. “Voglio ringraziare, infine – ha proseguito Decaro – tutti i cittadini che ogni giorno continuano a segnalare situazioni irregolari e disservizi dell’azienda, che sta riorganizzando una serie di servizi per migliorare la situazione in città, così come voglio ringraziare tutti i cittadini che hanno un comportamento corretto nella produzione e nel conferimento dei rifiuti. La Polizia Locale non si fermerà con i controlli, che diventeranno sempre più serrati e che saranno supportati da alcune ordinanze in fase di elaborazione”.
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