Il governatore della Regione Puglia ha nominato l’ex consigliere regionale di Articolo 1, Ernesto Abaterusso consigliere del presidente nei rapporti con il Ministero della Salute, con particolare riferimento alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e allo stato di attuazione del potenziamento della rete ospedaliera. Si tratta della quarta nomina consecutiva. “Una nomina che mi riempie di orgoglio e di responsabilità – dice Abaterusso – e che porterò avanti con lo slancio e la passione che da sempre mi contraddistinguono. Da oggi, dunque, c’è una postazione nuova dalla quale lavorerò per riporre nelle scelte della Regione le aspettative dei cittadini. Ringrazio il presidente Emiliano ed il capo di gabinetto Claudio Stefanazzi per la fiducia dimostrata nei miei confronti. Per me è un onore continuare a lavorare al servizio della comunità pugliese”.
Sulle nomine dei consiglieri del presidente effettuate dal governatore pugliese Michele Emiliano ci sono voci di dissenso anche all’interno del Pd. “Per quanto intuisca il divertimento di Emiliano nel moltiplicare gli incarichi di consulenza per trasformarli in medaglie di latta, affinché tutti si sentano protagonisti senza però esserlo per davvero, credo ci sia bisogno di fermare l’allestimento di questo strano comitato ‘Amici miei’. E ciò per salvaguardare la serietà dell’ente, cioè la prima cosa che dovrebbe riguardarci”: dichiara il presidente della commissione regionale Bilancio e Programmazione, Fabiano Amati (Pd). “Mi pesa – dice – dover dire sempre cose ovvie che sembrano rivoluzionarie, così come non finiscono mai di stupirmi i mugugni privati e i silenzi pubblici. E in questa vicenda c’è purtroppo tutto ciò. Per questo chiedo al mio gruppo politico del Partito Democratico di rompere ogni indugio e stigmatizzare questo metodo improprio di coinvolgimento nell’amministrazione regionale dei dirigenti e dei militanti politici risultati non eletti”.