Il Bari è un cantiere: 25 convocati in ritiro. Pochi i ‘veri’ titolari

Chiamatelo Cantiere Bari. Il tecnico Roberto Stellone, dopo tre giorni di test fisici e colloqui con i giocatori in sede, ha stilato la lista dei convocati per il ritiro precampionato in Trentino sull’Altopiano di Pinè. Saranno venticinque i giocatori che lavoreranno in montagna fino al 29 luglio. Tanti i giovani, poche le certezze oltre ai nuovi acquisti Moras (difensore chioccia modello Stellini) e Fedato (ex alla ricerca della definitiva affermazione). C’è anche De Luca: la zanzara firmerà il contratto con il Bari nelle prossime ore. Guarna è vicino ad un accordo con il Foggia e potrebbe presto lasciare la comitiva dei galletti. Sono rimasti in sede i difensori Ligi e Rada in partenza. Per due settimane la squadra lavorerà su schemi e preparazione atletica anche se la vera identità tattica si vedrà solo quando l’organico sarà completato secondo le indicazioni del tendem Stellone-Sogliano. Allo stato i titolari ‘veri’ si contano sulle dita di una mano.rnrnLa listarnrnPORTIERI. Faggiano, Gori, Guarna, MicairnrnDIFENSORI. Di Cesare, Gernone, Moras, Panebianco, Sabelli, Scalera, Tonucci, TurirnrnCENTROCAMPISTI. Castrovilli, Gomelt, Defendi, Di Noia, Gentsoglou, Minicucci, Romizi, Valiani, YeblirnrnATTACCANTI. Boateng, Fedato, Lopez, ManierornrnI giovani della PrimaverarnrnDalla Primavera allenata nella scorsa stagione d Corrado Urbano provengono le promesse Faggiano, Gernone, Scalera, Panebianco, Turi, Castrovilli, Yebli e Lopez.rnrnLa lista della spesa di StellonernrnL’allenatore ex Frosinone ha richiesto espressamente un marcatore centrale, due terzini sinistri (in cima alla lista Barreca del Toro), un terzino destro, due mediani, tre esterni (indispensabili per il 4-4-2) e almeno un’altra punta di esperienza da affiancare a De Luca e Maniero.rnrnNon ci sono incedibilirnrnIl Bari è in costruzione e nell’ultima conferenza stampa al San Nicola Stellone ha fatto intendere che valuterà ogni calciatore sul piano tecnico e temperamentale. Nessuno è un intoccabile. Motivazioni di bilancio o di mercato potrebbero spingere il ds Sogliano e l’allenatore a dare il via libera a cessioni eccellenti. Con la certezza che ogni partente sarà rimpiazzato con un sostituto di pari o superiore valore sportivo.