Sbarcano e si ritrovano a vagare senza punti di riferimento. Sono i turisti e crocieristi che quasi quotidianamente si fermano a Bari. E se non fosse per la buona volontà di associazioni o dei singoli, migliaia di persone ogni estate verrebbero lasciate completamente sole anche a causa della chiusura temporanea degli info point.
L’itinerario che i turisti percorrono a piedi dalla banchina all’uscita del porto (circa 2 km) è delimitato solo da transenne unite da metri di nastro segnaletico. Si aggiunge l’assenza di segnaletica verticale adeguata, il transito dei mezzi pesanti che in certi casi attraversa l’area pedonale, la scarsa attitudine degli operatori del porto a comunicare in inglese.

