SABATO, 20 DICEMBRE 2025
85,934 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,934 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Bari Vecchia, “chianche” dissestate e rischio caduta: “Inizia il cantiere”

Pubblicato da: redazione | Gio, 8 Aprile 2021 - 17:00
chianche bari vecchia

Un simbolo di Bari Vecchia sono le “chianche”, caratteristiche basole in pietra che rendono speciali le strade del borgo antico. Questo patrimonio della città però può diventare un vero pericolo per i passanti specie nei tratti dove i segni del passato sono maggiormente evidenti e c’è il rischio caduta.

Per questo motivo, con l’assessore Giuseppe Galasso ed i tecnici del settore strade, il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti ha mostrato i lavori in corso per il progetto di recupero delle strade, andando a sistemare le basole che generano maggior pericolo utilizzando un capitolo del bilancio comunale dedicato all’argomento.

Da alcuni giorni sono in corso la sistemazione delle basole in largo Albicocca, la piazza degli innamorati. Seguiranno alcuni interventi in piazza Mercantile, via Venezia e in via Boemondo. “In questa attività di manutenzione, risulta fondamentale la collaborazione dei cittadini attivi del quartiere San Nicola affinché ci inviino le dovute segnalazioni. Sicuramente non sistemeremo tutto con questo intervento ma, almeno iniziamo”, conclude Leonetti.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, diverse operazioni antidroga della Polizia:...

Nell’ambito di una più vasta attività di contrasto al fenomeno dello...
- 20 Dicembre 2025

Collaboratori felici e motivati: 4 aziende...

Tra le 10 migliori aziende per cui lavorare nel Sud Italia,...
- 20 Dicembre 2025

Restyling in vista per Zara di...

Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, ma le voci...
- 20 Dicembre 2025

In Australia stop ai social per...

“Non bastano i divieti per proteggere i più giovani: occorre educarli...
- 20 Dicembre 2025